
Sindromi post-traumatiche da violenza ostetrica
- Disturbi sessuali femminili
- da Sises
- 12 Aprile 2017
Cosa si intende per violenza ostetrica?
La violenza ostetrica viene definita in ambito giuridico per la prima volta nella “Ley Orgánica sobre el Derecho de las Mujeres a una Vida Libre de Violencia” del Venezuela, nel 2007, Articolo 15(13), come:
“appropriazione del corpo e dei processi riproduttivi della donna da parte del personale sanitario, che si esprime in un trattamento disumano, nell’abuso di medicalizzazione e nella patologizzazione dei processi naturali avendo come conseguenza la perdita di autonomia e della capacità di decidere liberamente del proprio corpo e della propria sessualità, impattando negativamente sulla qualità della vita della donna”.
Quali documenti ufficiali trattano il fenomeno della violenza ostetrica?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nella dichiarazione dal titolo “La prevenzione ed eliminazione dell’abuso e della mancanza di rispetto durante l’assistenza al parto presso le strutture ospedaliere” definisce trattamenti irrispettosi e abusanti durante il parto nelle strutture ospedaliere:
- l’abuso fisico diretto,
- la profonda umiliazione e l’abuso verbale,
- le procedure mediche coercitive o non acconsentite (inclusa la sterilizzazione),
- la mancanza di riservatezza,
- la carenza di un consenso realmente informato,
- il rifiuto di offrire un’ adeguata terapia per il dolore,
- gravi violazioni della privacy,
- il rifiuto di ricezione nelle strutture ospedaliere,
- la trascuratezza nell’assistenza al parto con complicazioni altrimenti evitabili che mettono in pericolo la vita della donna,
- la detenzione delle donne e dei loro bambini nelle strutture dopo la nascita connessa all’impossibilità di pagare
- adolescenti, donne non sposate, donne in condizioni socio-economiche sfavorevoli , donne appartenenti a minoranze etniche, o donne migranti e donne affette da l’HIV sono particolarmente esposte al rischio di subire trattamenti irrispettosi e abusi.
Inoltre la Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne Adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con risoluzione 48/104 del 20 dicembre 1993, stabilisce all’art 1 che l’espressione “violenza contro le donne” significa ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, che avvenga nella vita pubblica o privata.
La violenza ostetrica viene praticata da ostetriche?
No, il termine violenza ostetrica si riferisce all’abuso realizzato nell’ambito delle cure ostetrico-ginecologiche e può essere realizzata da tutti gli operatori sanitari che prestano assistenza alla donna e al neonato (ginecologo, ostetrica o altre figure professionali di supporto).
Chi può considerarsi vittima della violenza ostetrica?
Si può considerare vittima di violenza ostetrica una donna che ha subito la perdita di autonomia in relazione alla propria sessualità e riproduzione da parte del personale medico incaricato di assisterla.
Esiste una legislazione in materia di violenza ostetrica?
Sì, esiste una legge in Venezuela dal titolo “Ley Orgánica sobre el Derecho de las Mujeres a una Vida Libre de Violencia“, una legge in Porto Rico “Ley Núm. 156 del año 2006“, e una legge in Argentina “Parto Humanizado – Ley nacional Nº 25.929” che trattano il fenomeno di violenza ostetrica.
Esiste una letteratura scientifica sul tema della violenza ostetrica?
- International Human Rights and the Mistreatment of Women during Childbirth (2016)
Questo articolo mette in rassegna standard internazionali sui diritti umani riguardanti il maltrattamento delle donne nel parto nelle strutture ospedaliere, così come esposti nelle leggi regionali e internazionali sui diritti umani, e propone un’agenda per ulteriori ricerche e azioni. - Moving beyond disrespect and abuse: addressing the structural dimensions of obstetric violence (2016)
Durante gli ultimi decenni, è stato documentato in tutto il mondo un crescente e preoccupante eccesso di interventi medici durante il parto, persino in parti fisiologici e non complicati, insieme con un allarmante aumento di pratiche abusanti e irrispettose verso le donne durante il parto. Nonostante la ricerca e le politiche per orientare questi problemi, raggiungere un cambiamento delle pratiche di assistenza al parto resta una sfida. Gli autori sostengono che questo eccesso di interventi medici e di mancanza di rispetto verso le donne durante il parto dovrebbe essere analizzato come una conseguenza di una violenza strutturale, e che il concetto di violenza ostetrica così come è stato utilizzato da parte degli attivisti dell’America Latina e in documenti legali, possa dimostrare di essere uno strumento utile per affrontare la violenza strutturale nella maternità così come gli alti tassi di interventi medici, le cure non acconsentite, la mancanza di rispetto e altre pratiche abusanti. - The Mistreatment of Women during Childbirth in Health Facilities Globally: A Mixed-Methods Systematic Review (2015)
Nonostante il crescente riconoscimento del trattamento negligente, abusante e privo di rispetto verso le donne durante il parto nelle strutture ospedaliere, non vi è un consensus al livello globale sulla definizione e misurazione di queste occorrenze. Questa revisione sistematica ha come obiettivo quello di sintetizzare le evidenze qualitative e quantitative sul maltrattamento delle donne nella nascita presso le strutture ospedaliere ai fini della diffusione delle informazioni sullo sviluppo dell’approccio evidence-based riguardante il fenomeno di violenza ostetrica. - Maternal Health and Respectful Maternity Care – A fact sheet (2014)
Documento distribuito da The Centre for Health and Gender Equality che mette in evidenza la ricerca condotta in merito al mancato ottenimento di alti livelli qualitativi dell’assistenza alla maternità basata sul rispetto dei diritti nel contesto globale. - Wilson Centre Event: Addressing Disrespect and Abuse During Childbirth – A maternal health initiative (2013) to bring awareness to the issues surrounding disrespect and abuse of birthing mothers.
Un pannello di esperti affronta la tematica delle barriere che impediscono l’erogazione di servizi sanitari basati sulla qualità e il rispetto dei diritti da diverse prospettive. - From ‘culture of dehumanization of childbirth’ to ‘childbirth as a transformative experience’: changes in five municipalities in north-east Brazil –
La pubblicazione (2011) che descrive il “Projeto Luz”, una collaborazione tra l’Agenzia per la Cooperazione Internazionale Giapponese, il Ministero della Salute Brasiliano e il Governo dello Stato di Ceará, per migliorare la salute materna e infantile attraverso pratiche di umanizzazione della nascita. - Exploring Evidence for Disrespect and Abuse in Facility-Based Childbirth
Un report del USAID-TRAction Project (2010) sulle evidenze disponibili per definire, misurare e ridurre la mancanza di rispetto e l’abuso nella nascita presso le strutture ospedaliere. - Obstetric violence: A new legal term introduced in Venezuela
Un articolo editoriale pubblicato nel International Journal of Obstetrics and Gynaecology (2010) sulla legge venezuelana sulla violenza ostetrica. - Organic Law on Women’s Right to a Violence-free Life
Questa legge definisce il termine “violenza ostetrica” nell’Articolo 15(13).
Come vengono raccolti i dati sulla violenza ostetrica?
Al momento in Italia non esiste una raccolta ufficiale di dati sulla violenza ostetrica. Il presente osservatorio ha la finalità di raccogliere dati e storie sulla violenza ostetrica in Italia per rendere visibile il fenomeno.
Come viene affrontato il tema e il fenomeno della violenza ostetrica in Italia?
La fattispecie della violenza ostetrica è stata introdotta in Italia per la prima volta nella proposta di legge PDL Zaccagnini “Norme per la tutela dei diritti della partoriente e del neonato e per la promozione del parto fisiologico“.
ARTICOLO RIPRESO DALL’ Osservatorio sulla Violenza Ostetrica Italia (OVOItalia) : https://ovoitalia.wordpress.com/violenza-ostetrica-faq/